AMBIENTE E BENESSERE

La Giornata Mondiale dell’Ambiente quest’anno presenta come tematica principale la lotta alla plastica negli oceani, materiale altamente inquinante e pericoloso per le specie che popolano i nostri mari ed oceani.

Secondo il programma per l'Ambiente dell'Onu ogni anno vengono riversati negli oceani ben 8 milioni di rifiuti plastici ed è per questo che è stata dichiarata la Lotta alla plastica monouso. Secondo l'Onu, infatti mari e oceani sono messi a dura prova dalla plastica, soprattutto perché delle bottigliette acquistate annualmente solo una piccolissima parte viene riciclata!

Durante questa ricorrenza ovviamente aumenta l’attenzione dei media verso questa tematica (anche noi di Centro Servizi Welfare, dopotutto, cogliamo l’occasione per parlarvene!), ma la cura verso l’ambiente dovrebbe essere costante, dal momento che il tema, non interessa più solo fattori legati alla nostra salute, come l’inquinamento, ma è anche legato ed integrato in una nuova dimensione: il benessere. Benessere inteso sia come percezione della qualità dell’ambiente di vita, sia come disponibilità di risorse naturali e di fruibilità dei contesti territoriali in piena armonia con i principi di sviluppo socio-economico sostenibile. 

L’ambiente infatti ha un impatto sia sulla nostra salute, basti pensare al tema delle contaminazioni delle falde acquifere o delle conseguenze che ha l’inquinamento atmosferico, che sulla percezione della qualità del luogo in cui viviamo: ognuno di noi preferisce vivere in una città non inquinata, pulita e curata, piuttosto che un quartiere in abbandono o trascurato, perché l’ordine e il bello contribuiscono ad aumentare la nostra percezione di benessere.

Ma per contribuire alla creazione di luoghi in cui potersi sentire bene è necessario che ognuno di noi adotti delle piccole azioni nella propria quotidianità che garantiscano una maggiore preservazione dell’ambiente e dei luoghi in cui viviamo, come ad esempio educare le nuove generazioni al bello e alla preservazione dell’ambiente, imparare a riciclare i materiali correttamente, cercare di ridurre l’utilizzo di oggetti monouso e cercare, ove possibile di essere consumatori più consapevoli optando per materiali riciclati e riciclabili, e optando se possibile per l’utilizzo di mezzi pubblici o sistemi di sharing, che permettono di ridurre l’impatto delle emissioni.

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